Quando è uscito nelle sale cinematografiche, questa estate, il film The Flash della DC non ha particolarmente scosso il botteghino, anzi. La pellicola ha ricevuto un’accoglienza a malapena sufficiente, cosa che purtroppo porterà la Warner Bros a perdere fino a 200 milioni di dollari. Un vero disastro, considerando quando la compagnia di produzione cinematografica ha investito anche nel pubblicizzare il film.
Nei primi mesi successivi all’uscita fallimentare di The Flash al cinema, la Warner Bros è corsa prontamente ai ripari, caricando il film sulle principali piattaforme di streaming. E questo, in molti casi, anche prima di avvisare che sarebbe arrivato su queste piattaforme. La realtà, infatti, è che la casa di produzione stava cercando, con queste manovre, di perdere meno denaro possibile. E a quanto pare in parte ci è riuscita, perché la classifica diffusa da Whip Media riguardo ai numeri relativi allo streaming nel weekend tra il 25 e il 27 agosto vede proprio The Flash in cima.
In particolare, dopo il suo debutto sulla piattaforma di streaming Max, The Flash si è piazzato al primo posto superando addirittura titoli molto più accreditati come “Non sei invitata al mio Bat Mitzvah” di Adam Sandler. Quest’ultimo, in particolare, è stato caricato su Netflix proprio lo stesso giorno di The Flash, ma si è comunque dovuto accontentare di un dignitoso secondo posto. Al terzo posto della classifica, in streaming su Hulu, troviamo “Vacation Friends 2”, seguito da “Heart of Stone” e “Red, White & Royal Blue” di Prime Video. Disney Plus si classifica solo sesta con il caricamento di Guardiani della Galassia Vol.3.
Secondo i dati diffusi da Samba TV, sono 1,1 milioni gli streaming che The Flash si è guadagnato su Max in soli 3 giorni. Numeri importanti, ma che comunque non superano gli 1,2 milioni di streaming che Black Adam raggiunse l’anno scorso nello stesso arco temporale. Per quanto riguarda la classifica di visualizzazioni tra gli stessi film DC, The Flash si piazza quinto. Al primo posto, infatti troviamo Wonder Woman 1984, che ottenne ben 2,2 milioni di streaming, seguita da Suicide Squad con 2,8 milioni. Terzo meritato posto per Zack Synder’s Justice League, che totalizzò ben 1.8 milioni di streaming, seguito dal già citato Black Adam che ha superato di pochissimo The Flash.
Guardando i dati della classifica generale riguardante le piattaforme di streaming, comunque, si è portati a dedurre che The Flash, nonostante il flop nelle sale, abbia avuto un discreto successo una volta caricato online. Comunque, bisogna considerare che questo picco di visualizzazioni è avvenuto in una finestra temporale molto breve, e a parte il film di Adam Sandler non c’erano molti altri competitor a giocarsi la piazza.
La situazione, probabilmente, sarebbe stata diversa se a competere con The Flash fosse stato un altro grande film caricato su una piattaforma streaming nello stesso periodo. Per fare qualche esempio, il film della DC avrebbe fatto fatica a salire nelle classifiche se nello stesso weekend Disney Plus avesse pubblicizzato l’uscita di Guardiani della Galassia Vol.3.