Il cinema è una forma di arte moderna. Racchiude tante caratteristiche e negli anni l’idea di cinema si è evoluta. Dai primi luoghi dove ospitare proiezioni cinematografiche ai grandi cinema di oggi con sale super innovative.
In Italia abbiamo il cinema migliore anche d’Europa e si trova in Lombardia. Oggi andiamo a vedere però qual è il più antico e storico presente sul territorio italiano. Nel prossimo paragrafo trovi quindi tutti i dettagli e dove si trova.
Il cinema più antico d’Italia è il Cinema Sivori a Genova. Questo è stato inaugurato come cinema nel 1896 quando i fratelli Lumiere decisero di proiettare il loro cortometraggio. Era L’arrivo di un treno alla stazione di La Ciotat. È il più longevo in Italia.
Rappresenta infatti la storia del cinema italiano essendo ancora oggi in attività. Si trova nella zona vecchia di Genova più precisamente nel quartiere di Portoria. Il cinema è stato ricavato all’interno di Palazzo Doria-Spinola. In particolare dalle scuderie.
È situato in salita di Santa Caterina 54r. Il Cinema Sivori di Genova conta 350 posti a sedere. Tra una proiezione e l’altra è possibile passeggiare tra i vicoli pittoreschi della zona e godere di un’ottima focaccia tipica della zona.
Più di 120 che sono stati anni fa festeggiati. Ma ora qui di seguito andiamo a vedere il periodo della costruzione e cosa è cambiato in quegli anni. Trovi la storia del Cinema Sivori qui nel prossimo paragrafo. Non ti resta che continuare a leggere.
Come abbiamo detto il Cinema Sivori si trova nelle scuderie di Palazzo Doria-Spinolo. Queste sono state edificate tra il 1541 e il 1543. Al progetto di conversione da scuderie a sala cinematografica si dedicò Giuseppe Bossola con i marchesi Spinola.
Così nel 1869 venne inaugurato il cinema con il nome di Sala Sivori. Il nome del cinema è in onore del grande violinista genovese Ernesto Camillo Sivori. Si tenne anche un concerto d’apertura la sera dopo l’apertura della sala.
Ci furono una serie di esibizioni. Ad esempio nel 1870 in occasione dei 100 anni dalla nascita di Beethoven fu eseguito il Quintetto d’archi in Do maggiore op. 29. Poi nel 1874 si esibì Rubinstein. E poi ancora nel 1879 lo stesso Sivori.
Negli anni la sala ha ospitato spettacoli di lirica, prosa e lanterna magica. Poi nel 1895 si utilizzò per la prima volta il kinetoscopio. Nel 1896, come abbiamo già detto, è stato inaugurato come cinema. Tanti i film qui proiettati.
Ma non solo perché qui si tennero convegni e tante altre manifestazioni. Per Genova questo è un simbolo che va custodito fortemente. Ed infatti anni fa sono stati fatti dei lavori di ristrutturazione. In particolare nel 2020, anno di chiusura anche a causa della pandemia da Covid-19.