Come è nato il personaggio “Fantozzi”? Con lui risate assicurate
Lo sai come è nato il personaggio di Fantozzi, colui che ha permesso di fare tantissime risate a tutti? Ecco tutto qui di seguito.
di Morena Potere / 12.09.2023
Sicuramente conoscerai Fantozzi anche se non è magari della tua generazione. È un personaggio rimasto nella storia che ha fatto tanto divertire gli italiani durante la sua messa in onda negli anni ’70 e ’80. Nel 2021 ha festeggiato i suoi 50 anni di messa in onda.
Non tutti sanno però di chi è l’idea ma soprattutto di come è nato il personaggio di Fantozzi. Proprio per questo oggi vogliamo andare a fare un piccolo approfondimento su questo personaggio che ha assicurato ed assicura ancora tante risate. Tutto qui di seguito nel prossimo paragrafo.
Fantozzi: ecco come è nato
Ugo Fantozzi è un ragioniere e nasce dalla creatività di Paolo Villaggio. Con la morte di quest’ultimo, avvenuta nel 2017, l’Italia ha detto addio ad un personaggio che ha fatto la storia della televisione. Infatti Fantozzi è il personaggio che ha dato successo all’attore genovese.
Il cognome del personaggio inventato da Villaggio era di un impiegato che era un suo collega. Ai tempi quando Villaggio lavorava alla Cosider quest’uomo si faceva trascinare dalle idee di Paolo e così nacque il personaggio che univa una parte comica e una tragica.
Stesso Paolo Villaggio spiegò che la parte comica la ereditò dal suo viaggio a Londra dove lavorò come cameriere e dal suo lavoro da cabarettista sulle navi da crociera. Invece il lato tragico era in riferimento al lavoro che svolgeva alla Cosider come impiegato.
In pratica il personaggio di Fantozzi indentificava l’italiano medio. La situazione era tragica tanto da far ridere. All’epoca il personaggio era visto come un pagliaccio mentre in molti oggi si riconoscono. Ma vediamo come si è evoluto il personaggio Fantozzi.
Paolo Villaggio e il suo personaggio
Abbiamo appena visto come è nato il personaggio di Fantozzi ma ora andiamo a vedere come è diventato nel tempo. Fantozzi infatti non è nato subito come un film. Paolo Villaggio scrisse molti racconti sul ragioniere Ugo che furono pubblicata sulla rivista L’Europeo.
Poi nel 1971 scrisse il libro Fantozzi. A quel punto solo nel 1975 la saga di Fantozzi divenne un film ed arrivo al cinema e in TV. Ma non solo, anche in teatro. Ad oggi la parola Fantozzi è stata inserita nel Dizionario della lingua italiana Treccani.
Nella definizione si legge proprio di persona, impacciato e servile con i superiori. Il personaggio creato da Villaggio infatti rappresentava un uomo senza qualità tartassato continuamente sia a lavoro che dalla famiglia. Così oggi è un vero e proprio aggettivo utilizzato.
Ancora oggi resta un capolavoro da vedere. Se non hai mai visto Fantozzi e vorresti lo trovi in streaming su diverse piattaforme. È infatti su Infinity+, Netflix e Amazon Prime Video. Per poterlo guardare però c’è bisogno di abbonarsi ad uno di questi servizi.