Quale è stata la prima serie tv nella storia? Proprio lei

Chi crea una serie tv o un film è lo sceneggiatore ma la serie tv si differenzia da un film, perché bisogna articolare una storia in molti episodi. In questo caso le scene si incastrano tra di loro e bisogna entrare anche nella psicologia dei personaggi, creando un dialogo narrativo spesso intenso.

Anche in epoche passate gli sceneggiatori hanno messo sù idee per creare le serie tv fino a migliorarle nel corso degli anni. Questo ha concesso agli spettatori anche una migliore visibilità. La prima serie tv nella storia è stata proprio lei.

Prima serie tv nella storia

Se vi siete mai posti la domanda di come sono nate le serie tv e di qual’è stata la prima nel corso della storia, ecco subito svelata la risposta. La prima serie tv nella storia è stata The Queen’s Messenger prodotta negli Stati Uniti d’America da un’azienda, la WGY Television. Lo sceneggiatore è stato J. Hartley Manners che aveva origini irlandesi e ha voluto mettere sù un drama. La protagonista della serie doveva interpretare infatti una donna che doveva ottenere alcuni documenti segreti, che le portava un diplomatico britannico.

Inizialmente la serie la trasmettevano nelle tv locali due volte al giorno, una la mattina intorno l’ora di pranzo e una la sera intorno le 23. Questa serie è stata realizzata con tre fotocamere di cui due dovevano mettere a fuoco i protagonisti, e la terza invece riprendeva oggetti di scena. Allo stesso tempo l’audio lo trasmettevano via radio. I primi televisori del 1928 avevano delle dimensioni davvero minuscole infatti era difficile vedere un film per bene. Inoltre ogni trasmissione era in diretta e non poteva quindi mai essere trasmessa in streaming. Ma con il passare degli anni fortunatamente ci sono stati solo dei miglioramenti.

Come sono cambiate le tv e le serie

Dopo The Queen’s Messenger anche altre serie tv erano dei drama ma quando hanno iniziato ad esserci le tv nelle case, erano più o meno gli anni ’50.  In Italia nel 1956 infatti hanno trasmesso alla Rai per la prima volta una serie di origine americana di nome Le Avventure di Rin Tin Tin. Da quel momento inoltre è stato possibile registrare con il nastro magnetico, e nacquero delle serie un pò diverse dai soliti drama. Si trattava di sitcom ovvero comiche e lunghe non più di 30 minuti a puntata, e un esempio può essere La Famiglia Addams. Negli anni ’70 invece nacquero le serie formate da un minimo di 6 ad un massimo di 12 puntate e un esempio era Radici.

Negli anni ’80 cambia qualcos’altro cioè che viene raccontata nella serie tv anche la vita privata dei personaggi, oppure battaglie sociali della vita reale. Alcuni esempi possono essere il lusso, la fama, la famiglia ed il lieto fine. Dal 2005 ai giorni nostri invece ulteriori miglioramenti sono da considerare ad esempio lo streaming, perché c’è stato l’avvento della risoluzione in digitale. Questo è un passo davvero importante infatti non c’è più necessità di aspettare la diretta in tv, ma si può vedere ciò che si vuole anche da telefonino o da computer. Ma soprattutto è possibile vedere il tutto anche se ci si trova fuori casa quindi in autobus, in treno o in vacanza.